Negli ultimi anni, sempre più
frequentemente, vado ragionando sull'impoverimento dell'ingegneria.
Impoverimento economico, ma anche culturale. La mia generazione ha
vissuto l'epoca di maestri come Nervi e Morandi, ha vissuto l'epoca
del "signor ingegnere" del "da grande voglio fare
l'ingegnere" e oltretutto l'epoca in cui la conoscenza dei
momenti flettenti in un telaio piano era vista come una manna.
Certamente siamo in un epoca di caduta
di tutti i punti di riferimento, ma i riferimenti dell'ingegneria
sono crollati. Causa prima di questa caduta è certamente il cattivo
uso del computer. Il computer può aprire nuovi orizzonti di
conoscenza ma può anche sostituirsi alla conoscenza dell'uomo. Ciò
soprattutto se la tentazione burocratica del compito
tecnico-scientifico prende il sopravvento. Mettete insieme due
elementi né buoni né cattivi in sè, usateli male, ed è disastro
assicurato.
La conferenza dell'ATE al Politecnico
di Milano (si veda il mio articolo su questo stesso blog) mi ha
stimolato nel portare avanti queste riflessioni in quanto se si è
soli a farle, può anche venire il dubbio di non essere nel giusto,
quando si vedono altri, persone che si stimano (e cito solo Paolo
Rugarli e Donatella Guzzoni) e che non sono certo gli ultimi
arrivati, che condividono certe posizioni critiche, si riprende
slancio e forze.
Mi è venuto pertanto un uzzolo che mi
pare potrebbe fare molta luce sulla vicenda: un pubblico ironico
concorso che non formulerò nei termini burocratici dei concorsi:
art. 1, art 2 ... etc fino a insindacabile giudizio, ma
semplicemente:
CONCORSO PUBBLICO
aperto a tutti, anche ai
minori non accompagnati dai genitori
per DIMOSTRARE
che nei crolli luttuosi
a seguito del terremoto a
L'AQUILA
la analisi detta
PUSHOVER
avrebbe salvato
QUALCUNO
ANCHE UNO SOLO
Sono richiesti sintetici elaborati di
calcolo che, a seguito di analisi pushover, indichino chiaramente il
rischio e che avrebbero pertanto consentito di evitarne le
conseguenze.
PREMI
chi ci riesce è bravo,
e ciò è già un premio di per sé.
Primo corollario: si
ritiene che in 12 anni dall'Ordinaza ad oggi siano stati segati
465790000000000 alberi per fornire carta quale supporto a inutili
ghirigori sulla normativa. Fare suddetti ghirigori è facilissimo.
C'è nessuno che prende dieci crolli de L'Aquila e ce li spiega come
Salvatori, ad esempio, nel suo "Perché le strutture crollano"
?
Secondo corollario: usate e fate usare
software Softing, l'unico software che ha buon gusto e senso critico,
humor e leggerezza. L'unico software che non usa il computer come
fosse una lavatrice squalificando il progettista a lavandaia, con
tutto il rispetto per le lavatrici. Il software per l'uomo che non
deve chiedere mai!
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